Pescara. Quello adriatico è il capoluogo abuzzese con più parcheggi a pagamento: 53 ogni mille automobili, 34° posto in Italia.
Un aumento del 221,4% per i posti auto a pagamento: è quello che Pescara ha fatto registrare nel 2011, affermandosi fra i comuni capoluogo di provincia dell’Abruzzo con il maggior numero di stalli di sosta tariffata ogni mille vetture circolanti. A dirlo è l’analisi elaborata sui dati Istat dal Centro Studi Continental rispetto a quelli del 2000, quando le strisce blu sulle strade pescaresi erano 16,6 ogni mille vetture.
Pescara (dove parcheggiare costa dai 50 centesimi a ora a 2,50 euro per l’intera giornata) si piazza così alla trentaquattresima posizione a livello nazionale, mentre a seguire tra i capoluoghi abruzzesi troviamo Chieti (24,3) dove l’aumento è stato del 18,9%, e Teramo (13). Per L’Aquila, invece, non vi sono dati disponibili. A livello nazionale, nel 2011 i comuni capoluogo di provincia disponevano in media di 51,1 stalli di sosta a pagamento ogni mille vetture circolanti. Rispetto al 2000, quando gli stalli di sosta su strada ogni mille vetture erano 30,7, vi è stato un incremento del 66,3%. Secondo il Centro Studi Continental la crescita dei parcheggi a pagamento potrebbe sembrare una buona notizia, ma in effetti non lo è perchè non dipende da un aumento delle aree destinate al parcheggio ma, in larga misura, dalla trasformazione di parcheggi gratuiti in parcheggi a pagamento, un aumento spesso ricompreso tra le misure dei Comuni intraprese per scoraggiare il traffico. Fra queste rientrano anche la creazione di aree a traffico limitato e pedonali che, secondo i dati Istat, nel 2011 mostrano un aumento rispettivamente dell’1,7% e del 2,0% rispetto all’anno precedente.