Pescara. Una full immersion in laboratori, esposizioni, documentari, workshop e perfino uno show di videomapping 3D, realizzati da aziende produttrici di macchine 3D tra le più importanti a livello nazionale. Questo è in sintesi il programma di Starter 3D Pescara, la manifestazione promossa da Cna Abruzzo e organizzata dalla rete d’imprese Digital Borgo.
Dal 28 al 30 Novembre prossimo l’Aurum, nella sua sezione Europaurum ospiterà i protagonisti dell’innovazione in un evento dedicato all’applicazione delle nuove tecnologie nelle attività imprenditoriali e per soddisfare esigenze anche complesse nell’ambito progettuale. La tre giorni è dedicata alle tecnologie del 3D, ovvero alle applicazioni informatiche che consentono di produrre immagini statiche o in movimento attraverso l’elaborazione di modelli tridimensionali: esperti e specialisti illustreranno il funzionamento delle tecnologie, le loro svariate applicazioni nell’artigianato e in altri campi, come l’architettura, il design, la grafica.
Quattordici gli espositori presenti nella mostra con macchine e software di loro produzione, altrettanto ricco il
programma dei workshop, ben 14 nelle tre giornate con esperti e tecnici che faranno formazione, prove e
dimostrazioni sulle applicazioni del 3D.
La mostra dedicata al 3D prevede anche un programma di spettacoli legati alla tecnologia della terza dimensione tra cui il videomapping di Visualcircus e Luca Agnani: alle 19,00 la facciata anteriore dell’Aurum sarà illuminata da effetti speciali luminosi accompagnati dal concerto del maestro Pasquale Veleno.
Dopo la manifestazione 3D Starter il Digital Borgo di Pescara si pone come obbiettivo la creazione di un Fab Lab , ossia un luogo di incontro tra gli antichi mestieri e le nuove professioni del digitale in cui si producano brevetti e si effettui ricerca. “Siamo riusciti a portare a Pescara i nomi più importanti dell’innovazione nell’ambito del
3D, Arduino o Wasp per citarne alcuni”, afferma il presidente di Digital Borgo Blasioli. “Con le tre giornate in programmazione ognuno otterrà la prova della rivoluzione tecnologica in atto, che investe i vecchi mestieri e li arricchisce di skills profile avanzati, funzionali a rendere competitive e performanti le aziende in tutti i settori”.
Andrea Di Nisio
