Città Sant’Angelo. Il Comune angolano si arrende ai vandali e, dopo l’ennesimo atto distruttivo, chiude il parco giochi adiacente al centro
Chiuso per vandali: ancora una volta, il parco giochi situato nella zona del centro commerciale Pescara Nord è stato vittima dell’inciviltà dei soliti ignoti che, per noia, si sono divertiti a devastare ogni cosa capitasse al loro tiro.
La scorsa notte è stato forzato il cancello, danneggiata al cabina luci e manomesso il meccanismo di accensione, spaccato un tombino, rotti tutti i giochi presenti e persino rubate le altalente. Il Comune, ora, alza bandiera e annuncia che “per ragioni di sicurezza” l’area di intrattenimento non sarà più accessibile.
“Non abbiamo fondi per rimettere in sicurezza l’area verde”, spiega il sindaco Gabriele Florindi, “è un peccato che per colpa di pochi, tutti debbano rinunciare a una struttura pubblica”. Niente soldi in cassa per mettere riparo allo scenario che stamattina si è prefigurato agli occhi dei custodi: assi di legno spezzate diventate spuntoni sul terreno, vetri rotti delle bottiglie di birra, chiodi a vista e giochi trasformati in piccole trappole. Tutto troppo insicuro per permettere l’accesso prima di una rimozione completa che, purtroppo, non potrà avvenire per mancanza di fondi. Il Comune ha già deciso di presentare una denuncia ai Carabinieri verso ignoti. “Spiace che in una struttura completamente a vista nessuno abbia notato queste persone,” aggiunge il sindaco, “bisogna segnalare i vandali, spesso purtroppo sono i nostri figli”. Intanto, si pensa ad un bando pubblico per dare in gestione a privati questo come altri parchi: “potrebbe essere una soluzione” chiarisce il sindaco” per garantire la manutenzione e ripristinare i danni”.
All’amministrazione comunale non è rimasto altro da fare che chiudere il cancello: “Prima però si dovrà aggiustare, perchè”, conclude Floridni, “i vandali lo hanno addirittura divelto”.
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