Montesilvano, cadavere di un uomo trovato in strada: è giallo

carabinieri_notteMontesilvano. Aveva il cranio immerso in una pozza di sangue e, secondo una prima ricostruzione, sarebbe caduto da un’altezza di 15 metri.

E’ giallo sulla morte di un uomo di 32 anni, il cui cadavere e’ stato trovato ieri sera in via Rimini, a Montesilvano.

A notarlo, intorno alle 20.30, è stata una donna che stava rientrando a casa. Immediatamente ha lanciato l’allarme e sul posto sono arrivati i medici del 118 e i carabinieri, coordinati dal capitano Enzo Marinelli.

Non è chiaro perchè l’uomo, che da qualche tempo lavorava come pasticciere, fosse lì. Non vive in quelle abitazioni (sono le cosiddette case parcheggio del Comune di Pescara) e sarebbe caduto da un’altezza di oltre 15 metri.

SCOPERTA L’IDENTITA’ DEL CADAVERE

– L’uomo, che viveva in via Rimini, si chiamava Giuseppe Leonzi ed aveva 31 anni. Sarebbe precipitato dalla scala anticendio delle case parcheggio che si trovano in via Lazio, a Montesilvano. Il suo corpo e’ stato trovato proprio sotto questa scala e in zona c’era il suo motorino, con cui sarebbe arrivato li’. L’autopsia sara’ eseguita domani mattina su disposizione del sostituto procuratore Annalisa Giusti. L’ispezione cadaverica e’ stata eseguita dal medico legale Giacomo La Mattina. I carabinieri stanno lavorando per capire se il 32enne fosse solo o meno in via Lazio e cosa sia accaduto di preciso ieri sera.

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