Pescara, filovia in 5 mesi: la settimana prossima ripartono i lavori sulla Strada parco

stradaparco_prontaPescara. Count-down per il riavvio del cantiere per la filovia: tra due giorni il sopralluogo della Balfour Beatty sulla Strada parco, la prossima settimana la ripresa dei lavori.

Saranno a Pescara mercoledì i rappresentanti della Balfour Beatty, l’impresa che si e’ aggiudicata i lavori della filovia, per verificare le condizioni del cantiere e lo stato di conservazione delle opere già realizzate. A pochi giorni dal parere positivo del comitato per la valutazione di impatto ambientale, la realizzazione del tracciato del Filò si appresta a ripartire alacremente: già la prossima settimana, infatti, riprenderanno formalmente i lavori, con la posa dei cavi elettrici, in entrambi i Comuni coinvolti.

Questo è quanto emerso stamani nel corso di due diversi incontri tenuti dal vice sindaco Berardino Fiorilli: uno con le commissioni comunali Grandi Infrastrutture e Lavori pubblici, l’altro direttamente con Michele Russo, presidente della Gestione Trasporti Metropolitani, stazione appaltante dell’opera, alla quale toccherà l’onere di adempire alle prescrizioni imposte dalla Via.

Si dovrà, ovvero, provvedere a ripiantare alcuni alberi abbattuti per far spazio ai tralicci e, soprattutto, eliminare le numerose barriere architettoniche presenti. “Certo”, dice Fiorilli, “resta l’amarezza per aver perso un anno su lavori che oggi potevano già essere in fase di collaudo. Ora cercheremo di recuperare il tempo per terminare le opere entro quattro o cinque mesi al massimo”, promette, “verificando anche l’attuazione delle prescrizioni”. La Gtm, inoltre, si dovrà occupare di redigere il Piano del monitoraggio fonometrico e il Piano del monitoraggio della qualità dell’aria e andranno completate le procedure per il collaudo dei filobus, attualmente collaudati per 114 passeggeri (estensibili sino a 149 per vagone). Fiorilli, però, tiene a sottolineare che “quella rilasciata dal Comitato non è stata una Via in sanatoria. In realta’ il Comitato ha chiarito, per la seconda e ultima volta, la ‘non assoggettabilita’ del progetto della filovia alla procedura di Via’”.

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