Caprara. La scuola elementare salva grazie alla fusione tra prima e seconda e terza e quarta classe: la mossa “rischiosa” per garantire mensa e scuolabus a basso costo.
Nella scuola elementare di Caprara, per l’anno scolastico 2013 – 2014, potrà funzionare una pluriclasse formata dagli alunni di prima e di seconda: 30 ore settimanali senza distinzione di tempi concessi all’una o all’altra. Una soluzione che consentirà la formazione della prima classe, altrimenti scomparsa a causa del numero esiguo di iscritti.
Un rischio che il sindaco Luciano Di Lorito, l’assessore alla Pubblica Istruzione Massimo Di Felice e
Nel dettaglio, tre classi si formeranno quest’anno nella scuola elementare di Caprara: due pluriclassi (prima e seconda, terza e quarta) e una quinta.
“Con la formazione di una pluriclasse si evita l’emigrazione degli iscritti al primo anno in altri plessi, ma il nostro impegno per cercare di salvaguardare il futuro della scuola di Caprara non finisce qui – ha affermato l’assessore Di Felice –. È necessario valutare altre soluzioni. Una di queste potrebbe essere l’attivazione del tempo prolungato per gli studenti delle elementari, che consentirebbe di aumentare il numero degli iscritti favorendo anche l’arrivo degli alunni provenienti dai paesi vicini”. L’obiettivo è quello di aumentare l’utenza verso Caprara e di stabilizzare la popolazione scolastica verso un numero di 55-60 alunni per la primaria e di 35-40 per l’infanzia contro gli attuali 45 e 28 allievi.