Pescara. Dopo la crisi per il mancato dragaggio, arrivano i primi ristori: stanziati 576mila euro per i pescatori del capoluodo adriatico.
Con un emendamento approvato oggi da tutti i gruppi del Consiglio regionale è stato reso esecutivo un provvedimento per lo stanziamento di 500 mila euro finalizzato a “sopperire al disagio socio- economico dei lavoratori marittimi imbarcati sulle unità da pesca di stanza nel porto di Pescara”. “Si tratta”, spiega l’assessore alla Pesca Mauro Febbo, “di contributi fondamentali per i lavoratori dipendenti delle imbarcazioni ferme a causa del mancato dragaggio che in questi mesi erano rimasti privi di ogni sostentamento”. Altri 76 mila euro saranno destinati, invece, all’adozione di misure urgenti e necessarie a consentire alle unità di pesca di riavviare l’attivit di prelievo ittico in condizioni di maggiore sicurezza.