Pescara. Venti biciclette multate sulla riviera e nel centro della città. Continua la guerra aperta della municipale alle bici selvagge: sanzionati i ciclisti contromano.
Venti ciclisti sono finiti quest’oggi nel mirino della Polizia municipale nell’ambito dei controlli serrati promossi nelle vie del centro, e in particolare sulla riviera, contro la ‘bici selvaggia’: cinque sono stati sanzionati quest’oggi per essere stati sorpresi a marciare contromano sulla carreggiata stradale in via Nicola Fabrizi; altri 15, tra cui un turista straniero, sul marciapiede lato mare della riviera nord, nel tratto compreso tra piazza Primo Maggio e piazza Paolucci. Sempre più stretto il giro della vite della Municpale contro chi ignora la presenza e la disponibilità della pista ciclabile proprio accanto al marciapiede del lungomare, creando un pericolo per i pedoni.
L’operazione è stata condotta dalla Polizia municipale, coordinata dal maggiore Danilo Palestini, con l’impiego di due pattuglie a piedi che hanno puntualmente fermato i ciclisti indisciplinati comminando contravvenzioni pari a 25 euro l’una.
Già lo scorso 24 luglio il pugno di ferro dei vigili ha staccato le prime 30 contravvenzioni. Italian style docet: tra i 20 ciclisti multati, lo straniero è stato l’unico che, dopo aver chiesto scusa del proprio comportamento, ha pagato all’istante la contravvenzione.
