Pescara. Ancora in astio la situazione tra i tassisti teatini e quelli pescaresi. Stamani la protesta dei chietini in viale Bovio: striscioni contro Chiodi sulle auto bianche davanti al palazzo della Regione.
Nuova protesta dei tassisti di Chieti in merito all’accesso all’aeroporto d’Abruzzo. Dopo le polemiche a distanza, e i faccia a faccia davanti ai gate dello scalo aeroportuale, stamattina gli autisti teatini hanno protestato in “trasferta” dinanzi alla sede pescarese della Regione Abruzzo in viale Bovio.
Con i mezzi coperti da striscioni, hanno l’ingresso della Regione chiedendo al Governatore Gianni Chiodi di emanare il decreto che stabilisca le modalità di accesso dei taxi nell’Aeroporto d’Abruzzo, esclusivamente da un punto di vista numerico. ”Sono tre anni che aspettiamo”, dice il segretario Confartigianato Taxi, Luigi Colalongo, “La situazione”, aggiunge, “crea forti difficoltà con utenti e colleghi di Pescara”
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