Città Sant’Angelo. Un vecchio baule depositato in cantina e al suo interno, con grande sorpresa dei proprietari di casa, una bomba a mano risalente alla Seconda Guerra Mondiale.
A fare la scoperta una famiglia tornata in Abruzzo, a Città Sant’Angelo, per trascorrere le ferie estive nella vecchia casa in cui sono cresciuti.
Immediato l’intervento dei carabinieri di Montesilvano che, coordinati dal capitano Enzo Marinelli, hanno messo in sicurezza l’ordigno. Gli artificieri della Polizia lo hanno poi posizionato in una cava, in attesa dell’autorizzazione della Prefettura per farlo brillare.
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