Scuole di ogni ordine e grado chiuse, venerdì 10 maggio, a partire dalle ore 12 in punto, per permettere ai ragazzi di rientrare tranquillamente a casa e di partecipare alla festa della settima tappa del 96° Giro d’Italia che dopodomani arriverà a Pescara partendo da San Salvo. Divieti di sosta su corso Vittorio Emanuele e piazza della Repubblica che scatteranno già alle 19 di domani, giovedì 9 maggio, parcheggi delle aree di risulta, piazza Primo Maggio e via Gramsci off limits per l’intera giornata del venerdì, quando mezza città sarà di fatto chiusa al traffico e blindata già dalle 13 per aspettare i campioni della carovana rosa.
E’ il Comune a occuparsi dei dettagli organizzativi del passaggio della gara ciclistica più importante d’Italia, incassando tutto il ritorno d’immagine possibile. Il marketing turistico, dunque, non può essere violato dalla protesta anti-antenne dei cittadini di San Silvestro, che sabato scorso hanno lanciato dal colle la minaccia di bloccare il percorso del Giro con un tappeto umano se i ripetitori “abusivi” di radio e tv non verranno spenti. Oggi pomeriggio gli assessori Fiorilli e Ricotta hanno incontrato una delegazione dei residenti di San Silvestro componenti del comitato anti-antenne, con i quali hanno concordato una manifestazione pacifica: nella piazza del rione i manifestanti porteranno i bambini armati di palloncini per salutare la carovana rosa e manifesti che ricorderanno la battaglia quotidiana contro l’elettrosmog.
IL PERCORSO E I DIVIETO
Un percorso sul quale venerdì, già da mezzogiorno, vigileranno centinaia di unità delle Forze dell’Ordine e ben 80 volontari della Protezione civile: la corsa entrerà da San Giovanni Teatino, zona Radar, su strada Colle Santo Spirito, quindi proseguirà su strada Colle San Donato, strada Colle Renazzo, San Silvestro colle, strada provinciale San Silvestro, sottopasso Strada Statale 16, via Luigi Antonelli, attraverserà la Riserva naturale dannunziana, viale della Pineta, viale Marconi, il ponte Risorgimento, piazza Duca D’Aosta, corso Vittorio Emanuele e terminerà in piazza della Repubblica. I primi provvedimenti sulla viabilità scatteranno già domani, giovedì 9 maggio: a partire dalle 19 entreranno in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata sull’asse di corso Vittorio Emanuele, nel tratto compreso tra via Genova e piazza della Repubblica; in piazza della Repubblica, dove sempre domani scatterà anche il divieto di transito; e infine nel parcheggio retrostante piazza della Repubblica, lato sud dell’Icra. Venerdì 10 maggio entreranno in vigore i provvedimenti più imponenti differenziati nell’orario ossia: dalle 6 divieto di sosta con rimozione forzata in viale della Pineta e viale Marconi, chiuse al traffico veicolare dalle 14; dalle 8 alle 19 divieto di sosta con rimozione forzata in via Pisa, per consentire la deviazione delle auto al seguito della carovana che saranno dirottate sul lato sud delle aree di risulta; dalle 6 divieto di sosta con rimozione forzata sull’intero corso Vittorio Emanuele, da piazza Duca D’Aosta a piazza della Repubblica, e sempre sul corso non sarà più possibile transitare in auto dalle 13. E ancora, dalle 6 di venerdì divieto di sosta sul lato sud delle aree di risulta, e divieto di sosta e di transito in via Gramsci e nel parcheggio di piazza Primo Maggio.
I VILLAGGI
in piazza Salotto e piazza Primo Maggio verrà allestito l’Open Village del Giro d’Italia: i mezzi della carovana dopo aver effettuato la sosta sotto l’arco di arrivo, si dirigeranno verso il parcheggio di via Regina Margherita, piazza della Rinascita e via Nicola Fabrizi seguendo il percorso di via Silvio Pellico, via Martiri Pennesi, via Leopoldo Muzii, via Regina Margherita e via Fabrizi. Per tale ragione dalle 12 alle 19 sarà istituito anche il divieto di sosta con rimozione forzata in via Regina Margherita, nel tratto compreso tra via Mazzini e piazza Salotto, e in via Nicola Fabrizi, da piazza della Rinascita a via Roma. Per un giorno il parcheggio delle aree di risulta, lato sud, sarà riservato alle ammiraglie del Giro d’Italia: al Museo Colonna ci sarà il quartier generale del Villaggio Rosa, con la presenza di 300 giornalisti accreditati da tutto il mondo e, per l’occasione, la Coldiretti allestirà in piazza Primo Maggio anche un mercato a chilometri zero di Campagna Amica sui nostri prodotti tipici. Ovviamente tutte le strade che fanno parte del percorso del Giro saranno chiuse al traffico al passaggio della carovana rosa.