Pescara. Il nome di Piermario Morosini rimarrà per sempre nella memoria dello stadio Adriatico: la curva sud dell’ultimo campo solcato dal ‘Moro’ intitolata al calciatore 25enne stroncato durante una partita di calcio.
14 Aprile 2012 – 14 aprile 2013. Cadrà domani il primo anniversario della morte di Piermario Morosini. Il calciatore del Livorno, un anno fa, caddè sul prato dello stadio Adriatico a causa di una miocardia, senza rialzarsi più. E mentre le inchieste cercano ancora di capire presunte colpe nelle procedure dei soccorsi, l’amministrazione comunale ha deciso di marchiare a fuoco il nome del ‘Moro’ sullo stadio che lo ha visto giocare per l’ultima volta.
La cursa sud, da mezzogiorno di domani, prenderà il nome di ‘Curva Piermario Morosoni’, così come la curva nord già da tempo ha preso il nome dell’ultras scomparso prematuramente Marco Mazza.
Alle 18:00, poi, poco prima dell’inizio dell’anticipo di serie A tra Pescara e Siena, la squadra biancazzurra deporrà un mazzo di fiori a bordo campo, di fronte a quello spicchio di erba dove Piermario si accasciò.