Pescara. Blitz della Municipale alla pineta: 9 rumene sorprese a prostituirsi. L’ordinanza anti-lucciole del sindaco non trova tregua.
Nuova operazione antiprostituzione della polizia municipale nella zona circostante la riserva naturale dannunziana: 9 le ragazze, di età compresa tra i 44 e i 19 anni, questa volta finite nella rete del nucleo speciale dei vigili, costituito lo scorso febbraio dopo l’emanazione dell’ordinanza sindacale che vieta il meretricio in strada.
Le fermate sono tutte giovani di nazionalità rumena, 6 prive di residenza in Abruzzo,una domiciliata a Francavilla al Mare e un’altra a Silvi.
Gli agenti le hanno fermate intorno alle 20 di ieri sera mentre, con abiti succinti, tentavano inequivocabilmente di adescare potenziali clienti, quindi le hanno caricate sull’auto di servizio e trattenute presso il Comando della Polizia municipale sino all’una di notte per le operazioni di identificazione. Tutte ovviamente sono state multate e rilasciate, ma l’intento della municipale è far leva sul deterrente della nottata di lavoro perso, oltre che spaventare i clienti con i pattugliamenti sempre più frequenti.
Anche per chi viene sorpreso ad accostare al marciapiede della ‘lucciola’, infatti, è prevista la multa, mentre se l’automobile è sorpresa a ‘dondolare’ viene addirittura sequestrata.