Parte oggi la campagna di misurazione dell’inquinamento atmosferico con il laboratorio mobile, che verrà posizionato in piazza Marino di Resta a Santa Teresa. Il progetto, della durata di 26 giorni, è frutto di una convenzione tra il comune di Spoltore e L’Arta (Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente). L’obiettivo è quello di combattere lo smog cominciando da un’analisi precisa della qualità dell’aria. La stazione mobile, trovandosi nei pressi di un parco pubblico, di una Chiesa e di una scuola elementare, ma soprattutto a ridosso della strada molto trafficata che porta verso i comuni dell’interno consentirà di misurare la quantità di polveri sottili effettivamente respirata dalla popolazione. “Come ho già affermato in altre occasioni, questo è solo il primo passo di un progetto più ampio, volto a individuare la reale causa delle polveri” – ha ribadito il sindaco Luciano Di Lorito.
Secondo quanto stabilito dalla convenzione, durante la campagna di rilevamento saranno analizzati le seguenti sostanze inquinanti: Pm 10; monossido di carbonio, ossidi di azoto, ozono, benzene, toluene, P-zilene, idrocarburi e parametri meteo climatici. L’Arta si impegna a elaborare e fornire i dati all’amministrazione comunale entro 45 giorni lavorativi dalla fine della campagna.