Pescara. E’ stata fissata al 16 aprile l’udienza preliminare davanti al gup Maria Carla Sacco sulla vicenda riguardante l’omicidio di Domenico Rigante, il tifoso biancazzurro ucciso con un colpo di pistola la sera del primo maggio 2012 in un appartamento di via Luigi Polacchi.
Gli imputati sono Massimo Ciarelli, rom 28enne accusato di aver sparato, il nipote Domenico e i cugini Luigi, Antonio e Angelo. I cinque, che devono rispondere di omicidio volontario premeditato e porto abusivo di arma, hanno chiesto di essere giudicati con il rito abbreviato. La procura invece aveva chiesto il giudizio immediato dinanzi alla Corte d’Assise di Chieti.