Pescara. Forza Nuova contro il mercato etnico dell’area di risulta. Un presidio degli estremisti di destra protesterà, domenica mattina, contro le bancarelle dei commercianti africani. Forconi: “Ci battiamo contro l’evasione fiscale”.
Domenica 3 febbraio, dalle ore 10 alle ore 12, Forza Nuova effettuerà un presidio a Pescara contro il mercato multietnico sito nell’area di risulta. Il gruppo di estrema destra, di manifesta espressione nazionalista, precisa però che la manifestazione non intende assumere carattere pregiudiziale nei confronti della nazionalità degli operatori, quasi tutti africani. “Vogliamo spostare l’attenzione su un punto preciso della città dove l’elusione fiscale e l’illegalità risultano essere cardini permanenti”, spiega Marco Forconi, capolista Abruzzese per Forza Nuova per le elezioni alla Camera. “E’ intollerabile”, continua Forconi, “che le forze dell’ordine presenti sul territorio siano costantemente repressive nei confronti di molti esercizi del centro e di Portanuova ed assolutamente negligenti nei confronti degli ambulanti mentre a cielo aperto ed adiacente ad una delle stazioni ferroviarie più grandi d’Europa tutta la popolazione è testimone di una serie di reati talmente gravi e talmente costanti che dovrebbero indurre a misure permanenti e non a controlli ‘una tantum’”.
Il presidio di domenica porterà la richiesta di Forza Nuova per la chiusura immediata del mercato multietnico “Nonché la distruzione, in pubblica piazza, di tutta la merce contraffatta o palesemente irregolare”, incalza Forconi. Basta con i buonismi e le tolleranze tout-court che generano sperequazioni ed alimentano conflitti sociali, basta con le discriminazioni verso gli italiani”, conclude il rappresentante forzanuovista.