Pescara, Nursind: “Infermiera costretta a 15 ore di lavoro”

Pescara. E’ il sindacato degli infermieri Nursind a denunciare la condizione di un’infermiera del reparto di Geriatria Sud dell’ospedale di Pescara: “Costretta a lavorare 15 ore ininterrottamente”.

“Da almeno 4 giorni prima del 7 dicembre 2017 la coordinatrice e la direzione infermieristica erano a conoscenza che la notte tra il 7 e l’8 dicembre 2017 non vi era copertura di personale”, spiega l’organizzazione sindacale, “la coordinatrice e la direzione infermieristica ritennero di modificare il turno a una infermiera, dal suo programmato della mattina del 8 dicembre a quello notturno tra il 7 e l’8 dicembre, ma senza reperire altre risorse umane per coprire quello della mattina dell’8”.

“La inefficienza, di fatto”, prosegue il Segretario Provinciale NurSind Pescara Antonio Argentini, “ha costretto la dipendente a lavorare ben 15 ore e 30 minuti ininterrottamente (si ricorda che il massimo di ore lavorabili è 12 ore e 50 minuti). Solo la benevolenza di una collega, che avrebbe dovuto coprire il turno pomeridiano del giorno 8 dicembre (14:00 21:00), anticipandolo spontaneamente alle 12,00, le ha consentito di interrompere l’illegittimità del comando. È evidente che la dirigenza conoscesse sia la disposizione del cambio del turno che la vacatio del turno successivo disinteressandosene”.

“Questa situazione”, prosegue Argentini, “purtroppo, diviene sempre più frequente a dimostrazione sia di una carenza di personale infermieristico e sia di una incapacità a gestire in modo corretto le risorse umane. Per i motivi esposti chiediamo l’applicazione delle sanzioni previste e la verifica dei turni di lavoro di tutto il 2017 per accertare le violazioni compiute”.

Impostazioni privacy