Montesilvano, pensionato morto in ascensore: 6 mesi ad Happy Ayegbeni

Montesilvano. Sei mesi di reclusione: e’ la condanna inflitta, oggi pomeriggio, dal gup del Tribunale di
Pescara, Elio Bongrazio, a Happy Ayegbeni, 35 anni, nigeriana, finita nei guai per la morte del pensionato di Spoltore Donato Pangiarella, avvenuta 3 anni fa a montesilvano.

Pangiarella (in foto), 74 anni, ex dirigente di una squadra di calcio, fu trovato senza vita il 6 settembre 2014 nell’ascensore di un palazzo in via Cerrano, a Montesilvano.

La donna, giudicata con il rito abbreviato, era accusata di non aver assistito l’uomo che, in seguito a una lite nel corso della quale era rimasto anche ferito alla fronte, era deceduto per ‘ischemia miocardicaacuta’ La 35enne inizialmente era accusata di omicidio preterintenzionale, ma in seguito il pm Anna Benigni ha modificato il capo d’imputazione.

Il pm aveva chiesto un anno e 4 mesi di reclusione, ma il giudice ha sentenziato la pena di soli 6 mesi, peraltro sospendendola, e disponendo la trasmissione degli atti al pm per verificare l’eventuale sussistenza del reato di omissione di soccorso anche a carico dell’uomo che viveva con Ayegbeni.

 

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