Pescara. Il dragaggio sarà affidato entro il 6 dicembre: Carlea rassicura la marineria in protesta. Il cantiere chiuderà in 85 giorni: sabbie e fanghi smaltiti in Belgio.
Poche ore dopo l’ennesima protesta di piazza della marineria, il Il presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa ha avuto rassicurazioni da provveditore interregionale alle opere pubbliche circa l’iter che seguirà l’appalto per il dragaggio del porto cittadino. Oggi pomeriggio, Donato Carlea ha confermato che ieri è stata individuata la ditta vincitrice del bando di gara, la Sidra, e ha garantito che nei prossimi giorni si procederà con tutti gli adempimenti tecnici. Tra il 5 e il 6 dicembre prossimi, salvo impedimenti, si potrà procedere alla consegna dei lavori sotto riserva di legge, ovvero un affidamento immediato anziché il più lungo iter ordinario che prevede circa 35 giorni di attesa. Dopodiché la ditta potrà dare inizio alle attività di organizzazione del cantiere e successivamente al piano delle lavorazioni per la realizzazione dell’intervento promosso dal ministero delle Infrastrutture. La Sidra ha garantito, partecipando alla gara, che i lavori saranno eseguiti in 85 giorni anziché 120 come previsto nel bando, e che i 200mila metri cubi materiale dragato dal porto di Pescara saranno conferiti in Belgio, dove saranno trasportato a bordo di un’apposita nave. Scongiurate, quindi, anche le preoccupazioni di alcune associazioni ambientaliste e cittadine, timorose di un aumento dell’inquinamento atmosferico dovuto al via vai di camion in entrata e in uscita dal molo.