Caramanico. Sono venuti dal Trentino i rocciatori che ieri hanno sganciato i massi rimasti ancora in bilico sul costone dal quale la scorsa settimana si è staccato l’enorme masso che ha interrotto la strada regionale 487.
Hanno usato del cemento espanso per far staccare un masso che si trovava ancora in bilico sulla stessa pendice dalla quale, la scorsa settimana il masso da 150 tonnellate si è staccato finendo al centro della strada regionale 487, nei pressi del belvedere di Caramanico. I primi ad intervenire, ieri, anche se rallentati dalla pioggia, sono stati i rocciatori della squadra giunta sulla Majella dal Trentino, per eseguire le primissime operazioni di messa in sicurezza. La giunta provinciale, invece, ha approvato oggi una delibera con cui ha stanziato 45mila euro per interventi di somma urgenza, ovvero per demolire e rimuovere il masso, ripristinare i casotti che contengono la cabina elettrica, nonché il gruppo elettrogeno e i parapetti distrutti, rimasti gravemente danneggiati.
I lavori della Provincia dovrebbero prendere il via nei prossimi giorni ed essere completati, salvo imprevisti, entro l’8 dicembre, anche se le condizioni meteorologiche non sono al momento favorevoli. Successivamente, e con ulteriori risorse, la Provincia provvederà al ripristino dei sottoservizi distrutti e alla installazione della rete paramassi.
