Il ragazzo uscì di casa in tuta per andare a correre sul lungomare (dov’è stato ripreso da una telecamera all’esterno del porto turistico) e non è più tornato. Il cadavere è stato poi trovato a Bari il 7 gennaio.
La Procura di Pescara (pm Giuseppe Bellelli) ha chiesto l’archiviazione del caso, ma la famiglia di Roberto si è opposta. L’appuntamento per la manifestazione è fissato per il 15 dicembre, alle 14.30, all’entrata del porto turistico, per “far sentire la nostra voce – dicono gli organizzatori – e la vicinanza alla famiglia” Straccia, cercando di dare “un segnale forte alle istituzioni, perchè si faccia chiarezza sulle cause della scomparsa di Roberto, perchè l’archiviazione del caso non e’ una risposta”.
Su Facebook gli amici di Moresco del giovane hanno lanciato la proposta di ritrovarsi in città e per l’occasione stanno anche organizzando un pullman, per facilitare gli spostamenti a chi volesse partecipare. Hanno anche scelto un titolo: “Per Roberto in cammino verso la verità”.