Pescara, M5S su progetto in via Prati: “La legge non è uguale per tutti”

“Destra e sinistra permetteranno la realizzazione di campi dal calcetto e da squash in via Prati, evitando che la società Wakup debba cedere alla collettività quasi 3000 mq per aree verdi, così come prevede il piano regolatore vigente”.

E’ il commento della consigliera del M5S Pescara, Erika Alessandrini all’indomani del consiglio comunale il quale ha ribadito che “nella nostra città chi non rispetta le regole va aiutato a raggiungere i propri fini, anche a scapito dell’interesse pubblico”.

“Perchè i cittadini devono rinunciare al verde, ai parcheggi pubblici ed alla pista ciclabile, in un’area già troppo densamente costruita e congestionata da un continuo traffico di passaggio, per fare realizzare ad un privato un’iniziativa economica lucrosa?”, si chiede Alessandrini.

Il M5S “ha tentato in ogni modo di non accettare, tra le deroghe proposte, l’eliminazione della cessione del 40% del lotto per aree pubbliche ed ha chiesto, in alternativa a quella cessione, almeno la monetizzazione delle stesse aree portando nelle casse comunali all’incirca 100.000 euro per la realizzazione dei relativi servizi, carenti in quell’area”.

“I consiglieri entusiasti di aver introdotto queste regole, sono gli stessi che, con il voto di ieri hanno votato per non applicarle e per derogare, a vantaggio del solo interesse privato. Il M5s avrebbe voluto garantire al privato la realizzazione del proprio intervento ed al pubblico di vedere soddisfatto il proprio interesse in termini di verde e parcheggi. Ma evidentemente – concludono le consigliere Erika Alessandrini ed Enrica Sabatini – per il centrodestra ed il centrosinistra, la legge non è uguale per tutti”.

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