Pescara, rapinatori bloccati dai passanti: 3 sono minorenni

poliziadiblasiogrecoPescara. Cerca di rubare dalle auto in sosta nell’area di risulta: scoperto, inseguito e braccato da un senegalese di passaggio. Sempre i passanti hanno bloccato uno dei tre minorenni che hanno scippato un’anziana facendola cadere: per lei 10 giorni di prognosi.

Senza paura del centinaio di poliziotti, vigili e carabinieri, nemmeno dell’elicottero che sorvolava il centro della città per sorvegliare il tranquillo svolgimento della manifestazione indetta dalla Cgil, un 28 enne e 3 minorenni hanno ceduto alla tentazione di delinquere proprio nel centro della città.

Il primo, R.F., pescarese con precedenti e senza fissa dimora, ha agito d’anticipo: erano le 10:30, quindi il corteo e la polizia al seguito aveva appena superato piazza Italia, mentre lui era impegnato a forzare le autovetture parcheggiate nell’area di risulta cercando di rubare quanto lasciato all’interno, arrivando perfino a sfondare il vetro di una Smart. Ma non aveva fatto i conti con i passanti: in particolare con un senegalese, che prima ha chiamato il 113, poi ha inseguito il ladro fino all’arrivo della pattuglia della squadra volante. Gli uomini agli ordini di Alessandro Di Blasio hanno praticamente preso in consegna il fuggiasco dalle mani dei coraggiosi passanti.

La Volante era già passata all’opera un’ora prima, alle 9:30, quando sempre dei passanti hanno bloccato in via S.Donato uno autori di uno scippo perpetrato nei confronti di una anziana signora di 74 anni. Dopo averlo preso in consegna, i poliziotti hanno scoperto che il giovane era appena 17enne, e grazie alle testimonianze hanno scoperto che altri due complici avevano strattonato la donna, facendola cadere a terra pur di strapparle la borsetta con appena 50 euro all’interno, per poi darsi alla fuga visto l’intervento dei passanti. A rintracciarli, un 15enne e un altro 17enne, un’altra Volante in servizio su corso Umberto. I due giovani hanno poi confessato di aver abbandonato la borsa in via Basento, ma di aver perso nella fuga i soldi rubati.

Il trio è stato quindi deferito in stato di libertà al Procura di L’Aquila, competente sui minori, dovendo rispondere del reato di rapina aggravata in concorso, e poi riaffidati ai genitori. La donna, medicata al pronto soccorso, ha riportato 10 giorni di prognosi per un trauma distruttivo della spalla sinistra ed una lieve contusione alla stessa mano.

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