Pescara. Gli studenti di tre scuole della città precursori dell’istruzione digitale. Presentati oggi i risultati dei proteggi ‘Scacchi’ e Verso’, mirati all’impiego dell’informatica e dell’apprendimento multimediale.
“Dobbiamo considerare il nuovo anno che sta per iniziare come l’anno della sfida della scuola digitale. Solo così i ragazzi possono sviluppare il loro amore e la loro motivazione verso una scuola in cui possono mettere in pratica e apprendere nuovi saperi”. Con queste parole, del Liceo scientifico “Galilei” di Pescara ha aperto stamane la conferenza stampa-workshop di presentazione dei risultati dei progetti ‘Scacchi’ e ‘Verso’, finanziati dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione Abruzzo, che tre scuole della provincia di Pescara hanno attuato in questi mesi. Ai progetti, che hanno consentito alle scuole di sperimentare nuove modalità di apprendimento basate sulle nuove tecnologie e le competenze, hanno partecipato 747 studenti con risultati molto incoraggianti: oltre il 90% ha apprezzato queste nuove modalità di didattica e l’uso della lavagna interattiva multimediale, quasi l’80% si è dichiarato molto soddisfatto. Gli studenti durante le lezioni pomeridiane, che hanno avuto una durata complessiva di 752 ore, hanno realizzato giornali a stampa e on line, macchine per esperimenti di fisica, come la macchina di Galton, learning object che trasferiscono su piattaforma i libri di testo, rendendoli ipertesti, riccerche multimediali sul cambiamento climatico.
Grazie a questi progetti le tre scuole partecipanti, il Liceo scientifico Galilei di Pescara, il Liceo scientifico D’Ascanio di Montesilvano, la Scuola Media Mazzini-Rossetti di Pescara, hanno anticipato alcune innovazioni che saranno introdotte quest’anno a scuola: l’uso del tablet e di Ipad per lo sviluppo di applicazioni didattiche e la lettura dei libri di testo in formato ebook, l’insegnamento di una materia scientifica in lingua inglese (corso di matematica in lingua inglese), l’utilizzo delle Lavagne Interattive Multimediali in tutte le classi. “Possiamo dire che anche le scuole di Pescara partecipano in maniera attiva a questa nuova stagione della scuola digitale – ha concluso il Preside Di Iorio – . Grazie a tali sperimentazioni dell’Unione Europea e della Regione Abruzzo, siamo pronti ad affrontare le nuove sfide dell’insegnamento con una didattica capace di sintonizzarsi sulle abilità e gli interessi informatici e multimediali di quegli studenti che noi oggi chiamiamo nativi digitali. In questo nuovo anno scolastico 2012-2013 dobbiamo essere in grado di continuare a percorrere questa strada e a rendere la scuola sempre più una guida alla modernità e all’innovazione”.