Pescara. Non solo per le partite della squadra biancazzurra: a quanto pare il ‘privilegio’ dei biglietti riservati ai politici e alle autorità verrebbe garantito anche per spettacoli e concerti. A dirlo sono gli stessi consiglieri comunali, che riferiscono di una ‘lista dei 150’ anche per il concerto di Emma Marrone, in programma stasera al teatro D’Annunzio.
“I biglietti per lo stadio Adriatico sono solo la punta dell’iceberg, di una prassi che è ben più larga e che non vede protagonisti solo i consiglieri comunali”. La confessione, che si staglia sullo sfondo della polemica tra i politici cittadini e la Pescara Calcio sugli abbonamenti gratuiti allo stadio chiesti e non concessi ai consiglieri comunali, proviene proprio da alcuni membri dell’Assise civica. Sono i consiglieri Bruno, Di Pino e Lerri, intenzionati a fare chiarezza sull’intera vicenda e proporre cambiamenti alla consolidata consuetudine che tanto indigna l’opinione pubblica, a spiegare che il fastidioso privilegio del ticket omaggio viene concesso alla ‘casta’ anche per altri spettacoli culturali che si tengono in città. I tre smentiscono il vicesindaco Fiorilli: “I consiglieri comunali, in quanto rappresentanti delle istituzioni, vengono spesso invitati a partecipare alle manifestazioni e agli eventi organizzati da Comune, da enti a partecipazione comunale e da privati. Ma, in realtà, non sono solo i consiglieri a ricevere questi omaggi”. L’ultimo caso cade nel giorno del concerto di Emma Marrone, previsto per stasera al teatro D’Annunzio: “Ho ricevuto le rimostranze di una cittadina”, spiega Di Pino, “che recatasi con largo anticipo presso il botteghino per l’acquisto del biglietto, si é vista proporre dall’addetto la dodicesima fila e, alla sua richiesta di spiegazioni, si è vista rispondere che le prime tre file erano riservate alle autorità.” Ed ecco che torna in ballo la tanto ricercata lista dei 150 nomi inviata alla Società del Delfino per ricevere accrediti d’ingresso allo stadio: le file della platea del teatro riservate corrispondono a circa 150 posti. Ma i tre consiglieri comunali, a questo punto, sono decisi a cercare la verità che riesca a rimettere in lustro l’onore della casta accusata: “Anche escludendo le autorità di legge”, affermano i tre, “non avendo noi consiglieri, contrariamente a quello che qualcuno vuol fare intendere, ricevuto nulla, la domanda è d’obbligo: a chi sono stati dati quei tickets? A che titolo? E, soprattutto, chi e perché gestisce questa distribuzione?”.
“Mi rendo disponibile – prosegue Di Pino – in qualità di presidente della commissione che si occupa di curare i rapporti con le fondazioni e gli enti culturali, a convocare i soggetti coinvolti per ricevere delucidazioni in merito”. “In questa storia ci sono molti punti d’ombra che vanno messi in luce – afferma Nico Lerri – anche in relazione alla concessione delle strutture comunali e dei servizi connessi come, ad esempio, quelli relativi alla fornitura di energia elettrica e alla pulizia, perché se è giusto fare chiarezza e portare alla luce questo mal costume, ciò va fatto a 360 gradi e non in modo demagogico o peggio attuando un vero e proprio sciacallaggio politico a danno dei consiglieri comunali”. “È necessario sederci tutti intorno ad un tavolo – hanno concluso i consiglieri – e decidere come agire d’ora in avanti. La nostra proposta, però, è chiara: donare questi tickets alle associazioni di volontariato del territorio, ai cittadini meno abbienti o, comunque, a chiunque non abbia la possibilità per ragioni economiche di partecipare assiduamente alle manifestazioni musicali, culturali, sportive e artistiche che Pescara propone”.
L’ASSESSORE PALUSCI: NESSUN OMAGGIO PER IL COMUNE.
A ribattere ai tre consiglieri è l’assessore alla Turismo Palusci, che seccamente precisa: “L’amministrazione comunale di Pescara non ha ricevuto alcun biglietto omaggio per il concerto di Emma”. E altrettanto dice di aver fatto anche per lo spettacoli di domani all’Adriatico del comico Enrico Brignano, specificando: “Ho anche chiamato gli organizzatori degli spettacoli i quali hanno smentito in modo categorico la consegna ad alcuno di ingressi omaggio”. Da questo chiarimento arriva anche la smentita per la cittadina che ha denunciato l’accaduto: “Per il concerto di Emma, anche le prime tre file hanno registrato il tutto esaurito, come possono dimostrare con i tagliandi delle vendite. Prima di partire lancia in resta, occorrerebbe innanzitutto meglio identificare l’autorevolezza dell’addetto al botteghino, poi, seppure le prime tre file fossero state occupate dalle autorità, comunque è evidente che dalla quarta alla dodicesima fila i biglietti erano comunque tutti venduti, e forse la cittadina, vista l’enorme richiesta registrata per il concerto di Emma, che farà il tutto esaurito, si sarebbe dovuta affrettare prima ad acquistare il suo posto”. A Di Pino, Bruno e Lerri, l’assessore risponde lapidaria sui quesiti posti: “Chi si è occupato della presunta distribuzione di benefit? Non se n’è occupato nessuno perché non ci sono stati biglietti omaggio”. E li smentisce, infine, sulle parole attribuite al vicesindaco : “Fiorilli ha ribadito che in passato i rappresentanti istituzionali, come assessori e consiglieri comunali, sono stati ‘invitati’ a partecipare a eventi, concerti o partite come atto di liberalità degli organizzatori e non per imposizioni. E tra l’altro proprio il vicesindaco ha precisato che quando si parla di ‘biglietti omaggio alle Autorità’ non si parla solo di consiglieri comunali, ma di tutte le rappresentanze istituzionali della città”.