Pescara. Operazione anti-bivacchi nelle zone intorno alle aree di risulta della Stazione ferroviaria, da parte degli agenti della Polizia Municipale, nella tarda serata di ieri a Pescara.
I controlli sono partiti dopo le 22 e ha visto impegnati gli agenti coordinati dal colonnello Carlo Maggitti, e alla presenza del neo assessore alla Polizia Municipale Gianni Teodoro che proprio ad inizio settimana, nel corso di una conferenza stampa tenuta con il sindaco Marco Alessandrini, aveva parlato di tolleranza zero nelle aree più sensibili della città dove stazionano persone senza fissa dimora.
L’intervento ha riguardato anche i tunnel della Stazione, in uno dei quali la settimana scorsa era stata trovata senza vita una 34enne. Durante l’operazione sono state controllate alcune persone italiane e straniere che stazionavano fra le aree di risulta e la Stazione.
Nel tunnel della ferrovia dove nell’ultimo periodo sono stati attuati frequenti controlli, è stato trovato a dormire solo un italiano di 54 anni, che ha dichiarato di essere occasionalmente a Pescara e di aver intrapreso un viaggio verso Berlino. L’uomo, dopo l’identificazione, è stato messo in contatto con una delle associazioni che offrono ricovero notturno ai senza dimora e che operano in rete con i Servizi Sociali.
Identificazione anche per tre rumeni e due italiani, che dormivano nelle vicinanze dell’ingresso principale della stazione e che sono stati invitati a recarsi nelle strutture di accoglienza. Nel parcheggio in zona nord dell’area di risulta sono stati sorpresi a bivaccare alcuni rumeni rom. Il gruppo, costituito da 5 uomini e 5 donne, dopo l’identificazione, lo sgombero dei materassi e i cartoni utilizzati per dormire, è stato allontanato. L’area è stata sottoposta ad un intervento di pulizia anche da parte di Attiva visto che nei pressi di alcune aiuole erano stati abbandonati coperte e indumenti.
L’operazione si è conclusa dopo la mezzanotte