Montesilvano. Alla guida della propria auto si portava sul sedile posteriore, a mo’ di passeggero, il proprio maiale di una settantina di chili. E’ accaduto a Montesilvano e i carabinieri che l’hanno fermato per un normale controllo, sono rimasti allibiti.
L’automobilista, un 32enne di Arsita, e’ stato fermato ieri sera, verso le 21.30, in via Belice, dai carabinieri coordinati dal capitano Enzo Marinelli. Quando il conducente ha abbassato il finestrino, il militare della pattuglia ha sentito uno strano odore e, infilando la testa in auto, ha visto il maiale comodamente seduto dietro, per nulla interessato a quanto avveniva. Non e’ chiaro cosa ci facesse lì l’animale.
E verrebbe da chiedersi se fosse in qualche modo assicurato al sedile, magari con la cintura di sicurezza, per evitare che si muovesse e andasse a disturbare la guida, e se addirittura fosse dietro proprio perché il conducente non voleva correre il rischio dio vederselo sul volante. L’uomo ha rifiutato di sottoporsi al test alcolemico e i carabinieri lo hanno denunciato, gli hanno ritirato la patente e hanno avvertito i suoi familiari, che sono arrivati a Montesilvano con un furgoncino per caricare il suino.