Pescara. I militari della Guardia di Finanza di Pescara, nell’ambito delle attività di contrasto alla contraffazione e salvaguardia della sicurezza e della salute dei consumatori, hanno sequestrato 2.500 fidget spinner contraffatti o immessi in commercio senza le prescritte dichiarazioni di origine, tutti provenienti dalla Repubblica Popolare Cinese.
La piccola trottola antistress da far roteare tra le dita è diventata ormai diffusissima soprattutto fra le fasce d’età più giovani a livello mondiale. Nell’ambito di mirate attività info-investigative, finalizzate a monitorare il commercio del particolare prodotto, i militari del Nucleo di Polizia Tributaria di Pescara, hanno effettuato numerosi controlli presso vari esercizi commerciali presenti nel territorio della provincia di Pescara, riuscendo a rinvenirne e sottoporre a sequestro oltre 2.500 pezzi, tutti privi delle prescritte certificazioni in materia di giocattoli o contraffatti.
L’attività delle Fiamme Gialle, a seguito dell’approfondita analisi dei documenti fiscali, ha consentito, inoltre, di risalire ai fornitori dei predetti articoli, di stanza, oltre che in Abruzzo, in Veneto ed in Campania. L’attività di servizio si è conclusa con la denuncia alla Procura della Repubblica di 7 soggetti (di cui 5 extracomunitari), per i reati di contraffazione, frode in commercio e ricettazione.