Pescara. Sorprese a forzare un portone e messe in fuga, due giovani donne rom sono state arrestate ieri dalla Polizia in viale Bovio. Nello zaino numerosi attrezzi da scasso; sono accusate di aver svaligiato un altro appartamento sabato scorso. Giovanissime ma già con molti precedenti: una ha soltanto 16 anni.
Le ha sorprese un uomo mentre cercavano di scassinare un portone del complesso residenziale ‘I musici’, in via Raffaello Sanzio. Dopo averle messe in fuga, l’uomo ha avvertito la polizia, che le ha rintracciate nel pressi di un distributore di benzina, nel vicino viale Bovio. Una prima perquisizione nello zaino le ha trovate in possesso di diversi attrezzi da scasso e di due schede in plexiglass, le stesse impiegate per stampare gli esami radiografici, utilizzate probabilmente per forzare poco prima il portone. Le donne, identificate come la 22enne Valentina Bianchi, e D.C. di appena 16 anni, sono due rom che annoveravano numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio. Dai successivi accertamenti esperiti, la polizia le ha riconosciute quali autrici di un altro tentato furto in abitazione, accaduto lo scorso 5 maggio, sempre nel medesimo complesso residenziale.
La Bianchi è stata così arrestata per tentato furto aggravato in concorso, nonché segnalata in stato di libertà per aver fornito false generalità e per tentato furto commesso lo scorso sabato; la minorenne, invece, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, è stata arrestata, dovendo scontare una pena di 1 mesi già ottenuta in precedenza, nonché segnalata in stato di libertà per tentato furto aggravato in concorso e tentato furto commesso. La prima è stata trattenut nella locale camera di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida prevista per stamattina, mentre la minorenne è stata trasferita nel carcere minorile di Roma.
Daniele Galli