Pescara. Dopo la denuncia dei crolli e delle bollette non pagate, la Saga ribatte sulla situazione dell’Aeroporto d’Abruzzo descritta dall’associazione Pescara Mi Piace, definendo “false illazioni”, quelle ,”propugnate da Armando Foschi nei confronti dell’attività svolta dai propri operatori aeroportuali”.
Foschi, da sempre addentro alle dinamiche dello scalo pescarese, ha riportato ieri quanto accaduto il 5 maggio scorso, quando è mancata la connessione internet necessaria alla biglietteria, alla redazione del piano-voli e ad altre operazioni fondamentali, accusando la Saga di non aver pagato le bollette.
“L’interruzione della linea internet”, ribatte, invece, una nota del gestore dell’aeroporto, “è stata determinata da un problema avvenuto sulla rete fisica del gestore telefonico e che nulla ha a che fare con presunti ritardi di pagamento delle utenze. Peraltro, le operazioni di imbarco sono state svolte regolarmente e solo per un volo si è dovuto ricorrere ad una parziale procedura manuale messa in atto dai dipendenti Saga perfettamente addestrati. Dunque, non vi sono stati disagi ai passeggeri poiché i voli sono partiti regolarmente”.
Per quanto riguarda, invece, la caduta di alcuni pannelli del controsoffitto nell’area assegnata alla polizia, “non ha causato danni a persone o cose”, sostiene ancora la Saga, “non è stata assolutamente nascosta visto che sono intervenuti tempestivamente i Vigili del Fuoco, i quali dopo l’opportuna verifica tecnica hanno dichiarato che non sono emersi segni di ulteriori cedimenti in atto ed hanno ripristinato l’accessibilità ai locali. La Saga si è subito attivata per analizzare l’accaduto e per individuare le ragioni tecniche che hanno determinato l’evento. Nulla a che fare, quindi, con aspetti legati alla manutenzione che viene regolarmente svolta dalla società – conclude la nota – secondo un piano che in parte è attuato anche con l’utilizzo di personale interno addestrato”.