Pescara. Aveva una malformazione intestinale la bambina nata morta venerdì sera all’ospedale civile Spirito Santo. L’autopsia eseguita oggi sul corpicino della piccola ha messo in luce l’anomalia che avrebbe portato la piccola alla morte.
L’esame autoptico è stato eseguito stamattina a Pescara dal medico legale Cristian D’Ovidio su incarico del magistrato titolare dell’inchiesta Mirvana Di Serio. A far scattare l’inchiesta è stato un esposto in Procura presentato dai genitori della bambina immediatamente dopo il parto. Intenzionati a far luce sulla vicenda e ad accertare le cause che hanno portato al decesso della loro bimba, la coppia residente in provincia di Chieti si è rivolta alla Magistratura
Dopo l’arrivo in ospedale per sottoporsi a un parto naturale, venerdì scorso, i medici hanno poi deciso di eseguire un parto cesareo alla mamma, una donna di origini sudamericane che vive in provincia di Chieti. Ma la piccola è nata morta.
Nei prossimi giorni D’Ovidio eseguirà ulteriori accertamenti sulla placenta e sul cordone ombelicale della bimba per stabilire le cause del decesso. Questi esami saranno effettuati insieme ad un medico specialista del reparto di Ostetricia e ginecologia dell’ospedale civile.