Pescara. I rami dei pini secolari, potati dal Comune dopo l’emergenza maltempo o caduti durante le nevicate delle scorse settimane, giacciono ancora sui marciapiedi di diverse zone della città. Succede in via Lungaterno sud, a due passi dal palazzo del Comune e a Borgo marino sud.
A lanciare l’allarme è il consigliere di Rifondazione Comunista del quartiere Porta Nuova William Facchinetti che ha fotografato le strade e i marciapiedi invasi dai rami degli alberi. “L’emergenza neve è passata da venti giorni circa”, sottolinea, “ma in alcuni punti della città sembra non essere così”.
E’ in particolare via Lungaterno Sud, a pochi metri dal Municipio, ad essere totalmente impraticabile, con i rami degli alberi che impediscono il passeggio dei pedoni che costringono i disabili in carrozzella e le mamme che portano a spasso i bambini a camminare a bordo strada tra le automobili che scorazzano. Inoltre, le erbacce lasciate ammucchiate in pieno centro, sono diventate un ricettacolo di rifiuti di ogni tipo tra il disinteresse della giunta guidata da Luigi Albore Mascia. “Dopo aver segnalato la pericolosità dei pini ricoperti dalla neve il comune è intervenuto per potare gli alberi”, precisa Facchinetti, “ma evidentemente qualcuno si è dimenticato che i rami sono ancora tutti lì”.
Stessa storia per altri punti della città, come borgo Marino sud, dove nessuno ha ancora ripulito tutti i rami tagliati o caduti durante le nevicate. “A volte”, conclude il consigliere di rifondazione William Facchinetti, “si ha l’impressione che i politici di centro-destra si scordino il motivo per cui sono stati eletti dai cittadini: amministrare la città e prendersene cura”.
