A richiederlo è stata l’associazione Pescara Mi Piace: “Il cantiere” si trova in alto mare”, riferisce il promotore Berardino Fiorilli, “: le opere, secondo gli Uffici tecnici, dovevano concludersi entro giugno, ma già sanno che non si riuscirà a rispettare la scadenza e si arriverà a fine 2017”.
“Gli Uffici stanno ancora valutando la redazione di una variante in corso d’opera avendo cambiato completamente le modalità di costruzione della nuova infrastruttura”, prosegue Fiorilli all’esito del sopralluogo, svolto stamane alla presenza del Rup Nella Di Berardino e del Direttore del cantiere ingegner Caruso, “ma, cosa ancora più assurda, gli stessi tecnici non sapevano che per disciplinare il cantiere esiste l’ordinanza 376 firmata dal dirigente Giuliano Rossi il 24 novembre 2016 e che è scaduta il 23 febbraio 2017, quindi un mese fa, rendendo sostanzialmente inefficaci tutte le modifiche alla viabilità ordinaria, che però sono ancora presenti in via Primo Vere”.