Federica, che prima della fuga viveva in una casa famiglia di Chieti, come disposto dal tribunale dei minori, si era sistemata a casa di alcuni parenti nomadi del ragazzo e lì è stata trovata ieri dagli agenti della Squadra Mobile di Pescara, che hanno anche eseguito dei decreti di perquisizione autorizzati dal pm Giusti della Procura del capoluogo adriatico.
La giovane pescarese era in casa con una coppia di nomadi, denunciati per favoreggiamento. La bimba di due mesi era stata accompagnata al pediatra da una nomade più anziana. La 17enne e il fidanzato sono stati denunciati per mancata esecuzione del provvedimento del giudice e la minore è stata ricondotta nella casa famiglia di Chieti.