Pescara. Litiga in casa con la convivente e attira l’attenzione dei Carabinieri, che lo trovano in possesso di 15 grammi di eroina. Arrestato a Fontanelle spacciatore Foggiano.
Non bastano le fiaccolate a fermare la criminialità tra i palazzi popolari di via Caduti per Servizio, nel quartiere Fontanelle. Ma forse i riflettori puntati sul rione al confine con Sambuceto sono serviti ad incrementare il controllo delle forze dell’ordine. Infatti, da un pattugliamento del Nucleo Operativo e Radiomobile dei carabinieri di Pescara, alle 20:00 di ieri, è nato l’arresto dell’ennesimo spacciatore. Si tratta di Angelo Barbetti, 35enne originario del foggiano già noto ai militari che lo hanno arrestato in flagranza, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I carabinieri sono intervenuti presso l’abitazione popolare di via Caduti per servizio, dove l’uomo convive con una pescarese di etnia Rom, attirati da una segnalazione per lite in famiglia. Giunti sul posto, dopo aver sedato l’accesa discussione, i militari hanno generalizzato i contendenti. Ma Barbetti, nonosante gli animi placati nei confronti della convivente, avrebbe preso ad assumere un comportamento sospetto, al punto da indurre i carabinieri alla perquisizione dell’appartamento. Sono saltati fuori, quindi, 15 grammi di eroina ed un bilancino elettronico, sottoposti infine a sequestro.
“Il malvivente, pregiudicato per numerosi reati contro il patrimonio, ha legami di parentela con una famiglia di etnia Rom”, dicono gli uomini del capitano Scarponi, “i cui componenti sono noti alla cronaca pescarese, poiché abitualmente dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti ed alla commissione di reati contro la persona ed il patrimonio”. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri di Pescara, in attesa del giudizio direttissimo che si terrà nella giornata odierna.