Lo ha dichiarato all’Ansa il sindaco di Farindola Ilario Lacchetta che oggi ha incontrato i lavoratori della società che gestiva l’albergo devastato dalla valanga.
”Si tratta di cuochi, camerieri, addetti vari, più gli stagionali, e faccio appello agli imprenditori della zona perchè li aiutino con un lavoro – prosegue il sindaco – sono senza energie, quasi rassegnati, dentro ad un vuoto, non riescono ancora bene a metabolizzare quanto è successo. Lo stipendio di gennaio è forse l’ultimo che prenderanno e quindi chiederò alla Regione di aiutarli. Questo per noi è ancora il tempo del dolore”.
“La settimana prossima – conclude il Primo Cittadino – faremo un consiglio straordinario al quale inviteremo i parlamentari abruzzesi perchè ci aiutino a entrare nel cratere sismico e dell’emergenza meteo, se no Farindola da sola non ce la fa”.