La donna ha riferito ai militari dell’Arma che nei giorni scorsi il senegalese, insieme con un connazionale, ha chiesto a lei e ad altre due “lucciole” di versare dieci euro al giorno per ottenere la protezione durante l’attivita’ svolta dalle donne in strada. Successivamente, sempre nella notte, e’ stato fermato dai carabinieri, anche il complice di Modou, Ibrahima Fall, di 18 anni, che avrebbe minacciato verbalmente la prostituta 34enne per ottenere il versamento giornaliero. Singolarmente gli stranieri avrebbero preso di mira anche altre due prostitute romene, sempre per vedersi pagare il pizzo, e quando non riuscivano nel loro obiettivo rapinavano le donne. I due sono in carcere, a disposizione della magistratura.