Montesilvano. Rischia dai 3 ai 18 mesi di carcere e una multa fino a 30 mila euro il montesilvanese denunciato nel 2014 per maltrattamenti a un volpino che teneva sul balcone della sua abitazione e sul quale si è aperto un procedimento penale.
Colto in flagrante dai filmati realizzati dagli agenti del Corpo Forestale dello Stato, allertati dai vicini di casa che avevano assistito alle continue percosse contro il volpino, l’uomo è stato denunciato ai sensi dell’art. 544-ter del Codice Penale e il cane posto sotto sequestro e tratto in salvo.
Nel procedimento penale nei confronti del maltrattatore, la Lega Nazionale per la Difesa del Cane, patrocinata dall’Avv. Alfonso Pezone, è stata ammessa parte civile.
“Siamo molto soddisfatti per essere stati ammessi come parte civile anche in questo processo,” dichiara Piera Rosati. presidente LNDC. “Speriamo davvero in una pena esemplare perché quello che abbiamo visto nei filmati e ascoltato dai testimoni è gravissimo. È molto importante che la magistratura dia un segnale concreto contro questi gesti e queste persone che rappresentano un serio pericolo per tutta la comunità”.
La prossima udienza si terrà il prossimo 10 ottobre quando saranno ascoltati i testi del pubblico ministero.
IL volpino è stato dato in affido e oggi gode di buona salute.