Il Codacons depositerà oggi formale costituzione di parte offesa nell’inchiesta aperta dalla Procura di Pescara sulla valanga che ha distrutto l’hotel Rigopiano a Farindola, in qualità di associazione rappresentativa degli utenti e organizzazione nazionale ambientalista.
“Abbiamo deciso di nominare due nostri consulenti per partecipare a tutte le attività di verifica della magistratura – spiega l’associazione – Vogliamo infatti capire perché l’hotel non sia stato evacuato, e accertare se vi siano state responsabilità o ritardi da parte di istituzioni ed enti locali che abbiano potuto in qualsiasi modo contribuire alla tragedia. I cittadini hanno il diritto di inserirsi in procedimenti come questo che attengono alla pubblica incolumità, alla salute e alla sicurezza, perché se emergeranno errori e/o omissioni, sarà possibile per gli utenti rivalersi sui responsabili che saranno individuati dalla Procura”.
Il Codacons si costituirà quindi oggi parte offesa nell’inchiesta, nominando quali propri consulenti la geologa Anna Improta e l’ingegnere Nello Nazaria, anche in qualità di associazione ambientalista in relazione ai danni subiti dal paesaggio e del patrimonio boschivo abruzzese.