Pescara. Sei personalità che si sono distinte in attività che hanno dato lustro e onore alla città di Pescara e all’intera comunità, esportando all’estero il nome e l’immagine del capoluogo adriatico. Sono quelle che hanno ricevuto quest’oggi le Benemerenze civiche del Ciattè d’Oro e del Delfino d’Oro.
“L’amministrazione comunale – ha ufficializzato il sindaco Luigi Albore Mascia – ha ritenuto di integrare la composizione della Commissione dei Saggi, attraverso la nomina di nuove autorevoli personalità per rendere l’attività ancor più propositiva ed efficiente”. I nuovi componenti sono il professor Lucio D’Arcangelo, l’onorevole Ugo Crescenzi, il professor Piergiorgio Landini e le professoresse Michela De Amicis e Luciana Vecchi.
Le Benemerenze del Ciattè d’Oro sono andate all’attore Francesco Mistichelli con la seguente motivazione: ‘Simbolo delle aspirazioni artistiche di tanti giovani pescaresi, ha profuso la sua fresca personalità in numerose produzioni televisive e teatrali e nella partecipazione alle realizzazioni del cinema giovanilista, esprimendone le caratterialità, per aver onorato il nome di Pescara quale vincitore del Discovery Award attribuitogli all’International Film Festival di San Francisco’; al dottor Gabriele Pomilio con la seguente motivazione: ‘Imprenditore illuminato, per aver intuito l’importanza del mondo della comunicazione attraverso la creazione, nei lontani anni ’60, della prima Agenzia pubblicitaria in Abruzzo e per aver regalato alla città di Pescara irripetibili momenti di gloria, grazie ai successi, a livello internazionale, della storica squadra Nazionale Italiana di Pallanuoto, di cui è stato, per otto anni, Responsabile Unico’; al Maestro Gaetano ‘Nino’ Tritapepe, premio alla memoria, ritirato dal figlio Pasquale Tritapepe, con la seguente motivazione: ‘Per aver rappresentato la più viva espressione della antica scuola sartoriale abruzzese, arbiter elengantiarum, discendente da una gloriosissima tradizione familiare, per aver coniugato la nobile attività di un altissimo artigianato con la più pura pescaresità e per aver onorato la città di Pescara con i più importanti riconoscimenti dell’alta sartorialità nazionale’.
Le Benemerenze civiche del Delfino d’Oro sono state invece assegnate alla dottoressa Giulia Amodio con la seguente motivazione: ‘Per aver impegnato la propria professionalità nella città di Pescara al servizio delle persone più svantaggiate e per aver intuito quanto interventi concreti di solidarietà, attuati in difesa dei diritti dei minori e del disagio giovanile, consentano il pieno recupero delle personalità e dei rapporti interfamiliari’; al Maestro Ettore Spalletti, premio ritirato dalla moglie, con la seguente motivazione: ‘Artista di fama internazionale, inquieto nella ricerca continua di un equilibrio tra il senso plastico della cultura e il significato quotidiano della vita, espresso in modo ineguagliabile nelle sue sculture-pitture, per aver rinnovato, attraverso la problematicità della sua arte, la grande tradizione della cultura e della creatività della nostra terra’; al Dottor Andrea Staffa con la seguente motivazione: ‘Archeologo di fama nazionale, per aver intuito l’importanza culturale e storica della ricerca delle radici della nostra città e per aver scoperto e portato alla luce i mosaici e i resti dell’antica Ostia Aterni’.
A ciascun premiato sono stati consegnati le benemerenze oltre a una pregiata pergamena e all’atto deliberativo del riconoscimento.