Tocco da Casauria. Profilo Facebook, messaggi via Telegram e consiglio comunali in diretta: il Comune di Tocco è ufficialmente “in rete”.
Con l’approvazione, avvenuta ieri dall’assise civica, di tre distinti regolamenti, il Comune di Tocco si è dotato di un profilo Facebook, ha ratificato l’utilizzo del servizio di messaggistica Telegram ( già in uso sperimentale da qualche mese) e ha definito modi e tempi per la registrazione dei Consigli Comunali e per la loro trasmissione anche in diretta, dando avvio alla seconda fase del progetto “In-Comune”.
“Si tratta di tre importanti traguardi verso una maggior trasparenza, partecipazione e informazione dei cittadini, posti al centro del nostro programma elettorale” – sottolinea il Consigliere Marco Cappoli, che ha redatto i regolamenti coadiuvato dagli uffici dell’ente.
“Sono particolarmente soddisfatto – precisa il sindaco Riziero Zaccagnini- perché la bontà dell’indirizzo preso con la fase sperimentale di messaggistica informativa è stata sancita da un dibattito in Consiglio Comunale proficuo che, tra l’altro, ha visto un voto unanimemente favorevole alle registrazioni dei Consigli Comunali, che negli anni in cui eravamo all’opposizione ci furono puntualmente negate. Per onor di cronaca, è pur vero che i consiglieri Lattanzio e Di Giulio, allora al governo del paese, non hanno partecipato alla seduta”.
Oltre ai tre regolamenti, su proposta del Consigliere Presutto, il Consiglio ha definito anche le modalità d’utilizzo del defibrillatore comunale (dandone accesso a tutti coloro che abbiano acquisito il titolo abilitativo all’uso) e ha semplificato le regole per il Compostaggio domestico.
“Da gennaio- chiarisce il consigliere Vittorio Tarquinio- chi è già iscritto all’albo compostatori, non dovrà più presentare domanda per accedere allo sconto TARI del 30%, che sarà automatico. Dovranno, ovviamente, far domanda coloro che vorranno iniziare la pratica del compostaggio e usufruire dello sgravio. Per la tempistica informeremo tutti, usando anche gli strumenti di comunicazione di cui oggi ci diamo dotati”.