Lo annuncia il commissario del dragaggio, Guerino Testa, che è stato informato a questo proposito dal direttore generale dell’Arta, Mario Amicone. I risultati saranno inviati urgentemente all’Ispra in attesa di ricevere il parere vincolante:, “ci auguriamo a stretto giro”, dice Testa. Nello stesso tempo l’Arta prosegue il suo lavoro, attivandosi ieri per eseguire i prelievi nel sito a mare individuato dallo stesso Ispra al largo di Pescara, e ha già inviato i campioni ai laboratori dell’Agenzia dislocati in varie località della regione. “Ricordo” prosegue Testa, “che in caso di compatibilità tra il materiale della darsena e i siti a mare si potrà continuare a lavorare sull’ipotesi di versare in Adriatico la sabbia da dragare, e proprio di questo abbiamo parlato nei giorni scorsi nell’ambito di un tavolo di lavoro convocato in Provincia. Entro dieci giorni si dovrebbero ricevere i risultati sulle ‘fosse’ che andrebbero a ricevere il dragato, e solo questi “ci consentiranno di pianificare le mosse future”, aggiunge Testa, soddisfatto della celerità mostrata dai soggetti coinvolti: “Evidentemente si è capito che ci si muove nell’ambito di un’emergenza, e questo è fondamentale”.
Daniele Galli