Montesilvano. Confiscato, a Montesilvano, un immobile di proprietà di una famiglia rom. All’operazione hanno preso parte Polizia, Carabinieri, Polizia locale, Vigili del fuoco, 118 e Croce Rossa Italiana. L’appartamento – si tratta del piano terra di una villetta di via Mincio – passa ora all’Agenzia nazionale dei beni confiscati alla criminalità organizzata.
L’operazione è il risultato di una procedura avviata nel 2011. Dopo l’istruttoria della Polizia, in particolare della Divisione Anticrimine, e della Guardia di Finanza, si è arrivati al provvedimento di confisca, cui oggi è stata data esecuzione. All’origine della misura c’è, tra l’altro, l’ingente patrimonio della famiglia rom, probabile frutto di attività illecite.
Le operazioni si sono svolte senza problemi: gli occupanti dell’immobile hanno portato via le loro cose e l’Agenzia nazionale è entrata in possesso dell’immobile.
“Abbiamo già dato piena disponibilità ad accogliere nel patrimonio comunale, se ve ne sarà la possibilità, l’immobile confiscato questa mattina sul nostro territorio – dice il vicesindaco Ottavio De Martinis, presente stamani alla maxi operazione – Esprimiamo tutto il nostro plauso per l’operazione odierna che ha portato ad una confisca condotta nel nome della legalità. Le necessità di un ente locale sono numerose e dunque acquisire un edificio, peraltro di tali dimensioni, potrebbe supportare il nostro Comune soprattutto in progetti con finalità sociali, divenendo un simbolo per tutta la città”.