Pescara. Dopo la ripresa delle attività didattiche al Conservatorio, al liceo Marconi , all’Itc Aterno-Manthonè, all’IPSSAR DE Cecco, al Liceo Galilei e all’Itis Volta di Pescara, e all’Istituto “Mario dei Fiori e Luca da Penne”, confermata la sospensione delle lezioni in numerose scuole della provincia per l’emergenza post-terremoto.
Chiuse fino a domani l’ITAS Di Alanno, lo Spaventa di Città S Angelo, l’ ITIS ” G. Marconi” di Penne e l’ITIS “Amedeo Di Savoia” di Popoli e Torre de’ Passeri.
“Si tratta di sospensioni precauzionali e organizzative”, spiega una nota della Provincia, “ anche per dare modo ai dirigenti di condividere con i tecnici provinciali la revisione della logistica interna, quando in quelle scuole si è verificata l’interdizioni di parti del plesso o di un certo numero di aule. Sono tuttavia ancora in corso le verifiche – che continueranno per tutta la giornata di domani – da parte dei tecnici provinciali, in collaborazione con i professionisti dell’Ordine degli Ingegneri e in alcuni casi con l’ausilio dei Vigili del Fuoco, per verificare la stabilità degli edifici laddove si sono verificate lesioni e crepe. In questo ultimo caso, le verifiche vanno indirizzate ad accertare se le lesioni riguardano strutture portanti o secondarie, per poi agire di conseguenza”.
Oggi, intanto, il Presidente della Provincia, Antonio Di Marco, ha compiuto un approfondito sopralluogo nella zona vestina, insieme al sottosegretario regionale con delega alla Protezione civile, Mario Mazzocca, partendo da Penne. Accompagnato dal Sindaco, Mario Semproni, dal vicesindaco Vincenzo Ferrante e dal consigliere provinciale Ennio Napoletano, ha constatato visivamente le lesioni segnalate all’Istituto Tecnico Commerciale “G. Marconi” di Penne, nel palazzo De Sterlich-Aliprandi.
“Le lesioni evidenziate – ha detto Di Marco – sono davvero contenute, e dunque la situazione è sotto controllo Contiamo di poter intervenire subito con i lavori per consentire la normale ripresa dell’attività scolastica. Oggi abbiamo valutato gli spostamenti di 3 aule, in via del tutto preventiva, in due aule rimaste libere e nella palestra scolastica. Per il momento questa situazione dunque non comporta troppi disagi”.
Ma intanto si allunga la lista delle segnalazioni fotografiche che gli studenti di tutte le scuole del pescarese stanno inviando sulla pagina Facebook del Collettivo Studentesco Pescara per mostrare le crepe aperte su pareti, pavimenti e solai dopo le scosse sismiche. Le più recenti riguardano proprio l’istituto di Penne.
QUI IL DOSSIER COMPLETO