Pescara. I cittadini scendono in strada di notte per presidiare i marciapiedi “battuti” dalle prostitute e tenere lontani i clienti: al Comitato di via De Gasperi si associa anche il sindaco.
Da alcune sere, stanchi del solito via-vai di “lucciole” e clienti sotto casa, il comitato dei residenti di via dei Gasperi sono scesi in strada con cartelli e striscioni per allontanare le prostitute, solite “battere” i marciapiedi del viale a sud della stazione centrale.
Un’iniziativa popolare per contrastare il fenomeno che dilaga da anni nella zona: giubbotti catarifrangenti indosso, cartelli con slogan dai messaggi inequivocabili, “via le prostitute”, da circa una settimana organizzano sit-in animati da castagne e arrosticini.
Ieri sera anche il sindaco Marco Alessandrini si è unito al presidio, cogliendo il plauso dei partecipanti, seppur l’iniziativa non risulti definitivamente risolutiva: “Onorati della visita del sindaco”, commenta il portavoce del Comitato, Felice Bortoli, “durante la presenza del presidio le prostitute si allontanano, purtroppo quando il presidio si scioglie a notte inoltrata, le prostitute riprendono il controllo della zona. Rimane il fatto che stanno perdendo molto terreno e molti introiti e che la battaglia è ad oltranza e che non hanno alternativa se non quella di cambiare aria”.
“Un quadro che oggi è stato posto all’attenzione delle forze dell’ordine”, aggiunge il sindaco, “interverremo presto sia con un rafforzamento dei dispositivi di controllo, perché la prostituzione che in questo periodo interessa la zona non si radichi. Per scoraggiare tale fenomeno, oltre all’ordinanza che riguarderà tutto il territorio cittadino, si sta pensando all’apposizione di telecamere lungo la via. Ai cittadini che con la loro presenza cercano di scoraggiare tali pratiche ho riferito delle iniziative che prenderemo, assicurando tempi sostenibili perché vengano concretizzati e restituiscano una vivibilità anche sociale alla strada di recente oggetto di lavori pubblici anti allagamento”.