“Troppo impegnato a giocare a scacchi con le pedine della sua giunta comunale”, afferma Cerolini, “il sindaco Alessandrini si è scordato di riscrivere l’ordinanza per disciplinare le ‘notti brave’ dell’area residenziale, dove in un anno si sono moltiplicate le attività di intrattenimento notturno. Tradotto, domani notte ogni locale potrà chiudere bottega quando riterrà più opportuno, senza alcun limite, tanto che già otto attività hanno annunciato la volontà di abbassare la serranda alle 2, che non significa garantire il riposo dalle 2 in poi ai residenti, ma semplicemente far spostare gli avventori all’esterno dei locali, per continuare le loro bisbocce, ai danni di quelle famiglie che si vedono private persino del diritto al sonno notturno”.
“Inaccettabile l’indifferenza del sindaco Alessandrini e la sua inerzia, inaccettabile l’assenza di confronto, inaccettabile la violazione dei diritti dei cittadini”, conclude il coordinatore forzista, rinnovando, “l’appello al Prefetto Provolo affinchè intervenga personalmente sulla vicenda, e soprattutto imponga al sindaco la firma della nuova ordinanza di disciplina notturna delle attività, con un taglio degli orari”.