Montesilvano. Ai domiciliari per omicidio e altri reati, ieri è evaso ed ha fatto a perdere ogni traccia fino a quando, stamani, i Carabinieri lo hanno trovato. Per bloccarlo i militari sono stati costretti a buttarsi in mare e a raggiungerlo a nuoto. Protagonista dell’episodio, avvenuto a Città Sant’Angelo, è un 64enne di Montesilvano. L’uomo, prima di tuffarsi, ha anche deriso i Carabinieri, convinto di non poter essere raggiunto.
I militari dell’Arma della Compagnia di Montesilvano, non trovandolo in casa per due volte di seguito, ieri sera e questa mattina, hanno appurato che l’uomo era evaso e che non era rientrato nella sua abitazione neanche per la notte. Oggi lo hanno rintracciato sulla spiaggia di Città Sant’Angelo e il 64enne, per non essere catturato, è entrato in acqua e si è allontanato, superando anche la scogliera frangiflutti. I Carabinieri, coordinati dal luogotenente Giovanni Rolando, allora, si sono lanciati in acqua, lo hanno raggiunto a nuoto e sono riusciti a bloccarlo.
L’uomo, responsabile di un omicidio avvenuto circa 20 anni fa, aveva addosso anche un coltello da cucina. È stato arrestato ed è di nuovo ai domiciliari.