Pescara. Il caldo ha invaso le case degli italiani e il capoluogo adriatico pensa a come allietare queste prime giornate di bel tempo. Una domenica da trascorrere in bicicletta alla scoperta dei Ponti della città e soprattutto della rete di piste ciclabili già realizzate. E’ il Tour dei Ponti 2011 che si svolgerà domani a Pescara, a partire dalle 10, che conferma Pescara come città ecosostenibile, un’iniziativa promossa dall’Associazione PescaraBici e che l’amministrazione ha patrocinato.
Lo ha detto l’assessore alla Mobilità del Comune di Pescara Berardino Fiorilli in vista della giornata.
“Ancora una volta la città si prepara a vivere una domenica all’insegna del rispetto dell’ambiente per portare avanti e promuovere una rivoluzione che dev’essere innanzitutto culturale, incentivando l’uso di mezzi alternativi all’auto privata, come autobus pubblici o le due ruote – ha ribadito l’assessore Fiorilli -. Dopo le domeniche dedicate a ‘Pescara senz’auto’ nel mese di marzo, e Vivicittà che domenica scorsa ha mobilitato un esercito di 2mila persone in corsa sull’intero territorio cittadino, 2mila persone che si sono riappropriate della propria città, domani, domenica 10 aprile, sarà la volta dell’edizione 2011 del Tour dei Ponti, un viaggio in bici lungo un percorso riservato, che disegnerà la linea delle piste ciclabili esistenti, una rete che sicuramente è nostro obiettivo potenziare e migliorare, a partire dal completamento della pista esistente sulla riviera nord, dove il cantiere è partito appena ieri”. Appuntamento per la partenza fissato alle 10 in piazza Salotto e la carovana si muoverà lungo la pista ciclabile di viale Riviera nord, quindi viale Sabucchi, via Castellamare Adriatico (ossia l’ex tracciato ferroviario), tornando verso sud e uscendo in via Leopoldo Muzii, viale Bovio, via Michelangelo, corso Vittorio Emanuele, piazza della Repubblica, percorrendo la pista ciclabile situata all’interno dell’area di risulta dell’ex stazione ferroviaria, quindi la pista ciclabile di via De Gasperi, poi via De Gasperi-Ponte D’Annunzio, il Ponte della Ferrovia, via Lago di Scanno, continuando sulla pista ciclabile del lungofiume sud, la pista del lungofiume nord, di nuovo il Ponte della Ferrovia, via dei Bastioni, la pista ciclabile di via D’Annunzio, la pista di viale Pindaro, l’Università, via Marconi, la Riserva naturale Dannunziana, lo Stadio-viale Pepe, la pista ciclabile del lungomare Papa Giovanni XXIII, il Ponte del Mare, la pista ciclabile del lungomare Matteotti e arrivo intorno alle 12 di nuovo in piazza Salotto.
Monica Coletti
