Pescara. I funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Pescara, a seguito di una attività di verifica a carico di una azienda locale, hanno scoperto una rilevante frode che si è realizzata tramite sistematiche operazioni triangolari in cui alcune società (promotrici della triangolazione) incaricavano la società oggetto del controllo (acquirente-cedente) di effettuare il trasporto di bevande alcoliche in paesi comunitari quali la Gran Bretagna e l’Olanda. Tramite l’attivazione della Cooperazione Amministrativa Accise a livello internazionale, è stato accertato che la merce non ha mai raggiunto i destinatari ed in alcuni casi i timbri apposti sui medesimi sono risultati falsi. L’accisa accertata e sottratta al pagamento ammonta a 3.152.698 euro. Il responsabile della violazione è stato denunciato all’autorità giudiziaria.
