Pescara. Nella protesta ambientalista contro il taglio degli alberi imposto dal Comune di Pescara viene coinvolto anche Adriano Celentano. Pescara Mi Piace scrive al “molleggiato”.
“‘Caro Adriano, pensaci tu!’. Comincia così la lettera-appello che oggi l’Associazione ‘Pescara – Mi piace’ ha inviato al cantante Adriano Celentano, noto per le sue battaglie ambientaliste fin dai tempi della Via Gluck, per fermare il piano stabilito dall’amministrazione Alessandrini che stabilisce l’abbattimento di 121 alberi su tutto il territorio cittadino.
“Oggi”, spiega Armando Foschi, membro dell’associazione, “mentre ancora attendiamo la risposta del Prefetto Provolo, e del Corpo Forestale dello Stato, chiediamo aiuto alla sensibilità sociale di Celentano, egli stesso sceso in campo personalmente un anno fa, il 4 agosto 2015, contro l’abbattimento delle piante voluto dal sindaco Pisapia per far posto alla Metropolitana, affinchè anche lui appoggi la nostra battaglia, inviando un telegramma o un messaggio al sindaco Alessandrini o, meglio ancora, venendo a Pescara per sostenere le nostre iniziative”.
“Domani verranno abbattuti 20 pini della storica ‘pineta’ di Pescara, quella delle cartoline di d’Annunzio. Abbiamo presentato esposti-appelli al Prefetto di Pescara, Francesco Provolo, al Corpo Forestale dello Stato, alla Procura della Repubblica, ma finora nulla. Ora – ha scritto Foschi rivolto all’artista – mi sei venuto in mente tu, o meglio la tua battaglia condotta il 4 agosto 2015, a Milano, esattamente un anno fa, contro l’abbattimento di centinaia di piante ordinata dal sindaco Pisapia per far posto alla Metropolitana”.